Grazie per il prezioso commento, Antonio e per la foto (Emozioni d'autunno) che hai donato a questo blog. Hai mai pensato di fare il fotografo professionista? :-) Mara
Gentile Lilium, ho pensato tante cose, molte più ne ho sognate. Specialmente troppe sono le speranze (bollenti o delicate) per tentare di realizzarle tutte. Certamente non cesso mai di immaginare. Racimolo scampoli di desiderio, spigolo squarci di possibile.. faccio man bassa, rubacchio, mi inerpico, tento, rastrello tutto quanto è possibile, faccio incursioni, divago e mi svago, mi interesso con vera cura, sempre approfondisco e sempre interrogo, me, il prossimo. Insomma.. vivo (non disdegno di insozzarmi nel farlo). Professionista fotografo ? - humm.. non saprei.. Magari, ecco, si, potrei dedicarmi a fotografare petali di Giglio, o ad esplorare recondite intimità di aromatiche Orchidee. Tutto questo si, con piacere, if you like, yes :-) Anthos
Inverno ed autunno sono stagioni di pienezza. L'estate traboccante di luce, aromi, calore.. appagante, espansivo.. L'inverno col suo gelo, il freddo pervasivo, le brume di pianura, le nevi uniformi sui monti.. è pieno di assenze, di raccoglimento, e di desiderio. Primavera e autunno sono stagioni di cambiamento, instabilità, mutamento, dinamismo, successione, transizione, alti e bassi. Almeno, questo accade in pianura padana. C'è chi ama una stagione sola, chi ha predilezioni spiccate. C'è dunque chi vive di appagamento e stabilità, chi di attesa, chi vive in corsa o di passaggio, chi non sopporta la continuità. Io mi sento come un intero anno: si alternano le stagioni. C'è un tempo per raccogliere, uno per seminare, per attendere, per sbocciare. E questo tempo dura ancora, ogni anno.. Inarrestabile e transitorio esso stesso, l'anno racchiude in sé tutti questi ingredienti.. Non uno o l'altro..
Anche l'autunno è ricco di colori, molto vari e variegati. Stagione del divenire, come la primavera.
RispondiEliminaAntonio
Grazie per il prezioso commento, Antonio e per la foto (Emozioni d'autunno) che hai donato a questo blog. Hai mai pensato di fare il fotografo professionista? :-) Mara
EliminaGentile Lilium, ho pensato tante cose, molte più ne ho sognate. Specialmente troppe sono le speranze (bollenti o delicate) per tentare di realizzarle tutte. Certamente non cesso mai di immaginare.
EliminaRacimolo scampoli di desiderio, spigolo squarci di possibile.. faccio man bassa, rubacchio, mi inerpico, tento, rastrello tutto quanto è possibile, faccio incursioni, divago e mi svago, mi interesso con vera cura, sempre approfondisco e sempre interrogo, me, il prossimo. Insomma.. vivo (non disdegno di insozzarmi nel farlo).
Professionista fotografo ? - humm.. non saprei..
Magari, ecco, si, potrei dedicarmi a fotografare petali di Giglio, o ad esplorare recondite intimità di aromatiche Orchidee.
Tutto questo si, con piacere, if you like, yes :-)
Anthos
Inverno ed autunno sono stagioni di pienezza. L'estate traboccante di luce, aromi, calore.. appagante, espansivo.. L'inverno col suo gelo, il freddo pervasivo, le brume di pianura, le nevi uniformi sui monti.. è pieno di assenze, di raccoglimento, e di desiderio. Primavera e autunno sono stagioni di cambiamento, instabilità, mutamento, dinamismo, successione, transizione, alti e bassi. Almeno, questo accade in pianura padana. C'è chi ama una stagione sola, chi ha predilezioni spiccate. C'è dunque chi vive di appagamento e stabilità, chi di attesa, chi vive in corsa o di passaggio, chi non sopporta la continuità. Io mi sento come un intero anno: si alternano le stagioni. C'è un tempo per raccogliere, uno per seminare, per attendere, per sbocciare. E questo tempo dura ancora, ogni anno.. Inarrestabile e transitorio esso stesso, l'anno racchiude in sé tutti questi ingredienti.. Non uno o l'altro..
RispondiEliminaAntonio :)
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