domenica 13 aprile 2014

Unviajes: due ragazzi in viaggio in Sudamerica, alla ricerca di se stessi, anche attraverso la fotografia

Su segnalazione di un'amica che li ha conosciuti in Spagna, ho visitato il blog http://unviajes.blogspot.com/ e sono entrata in contatto con Yago e Juani, due ragazzi argentini che hanno viaggiato in Europa e che ora stanno viaggiando in Sudamerica, documentando le loro esperienze tramite la fotografia.
Ecco l'intervista che ho realizzato.

D) Buongiorno Yago e Juani e benvenuti. Grazie per la vostra disponibilità. Potreste parlarci un po' di voi? R)  Grazie a te per l'interesse. Siamo due amici che un giorno di dodici anni fa hanno deciso di viaggiare insieme per il Sudamerica e l'Europa. Ci chiamiamo J.I. Gerardi (Juani) e S.L.M. (Yago) ed abbiamo trent'anni. Siamo due ragazzi normali con famiglia, amici, pensieri, errori, virtù e soprattutto sogni. Due esseri umani con voglia di condividere, arricchire i loro mondi interiori ed andare incontro all'avventura dello sconosciuto.
D) Cosa significa per voi viaggiare? R) Viaggiare fa parte dell'essere umano: trovarsi in altri contesti e sperimentare i limiti del nostro quotidiano. Viaggiamo perché ci aiuta a distinguere questo da "ciò che rimane sempre lo stesso". Questo respiro che ci guida da dentro e ci mostra un mondo così sottile e coerente che vive al di là dei contesti, bello, pieno di colori, odori, riflessioni, emozioni e che alla fine ci mostra che il vero viaggio è interiore. Viaggiare è un momento, un passaggio in una vita di continua ricerca spirituale, una vita di sogni, un passaggio in questa nostra esperienza magica di esseri viventi.
D) Avete qualche aneddoto divertente da raccontare riguardo ai vostri viaggi?
R) Abbiamo così tante storie da averne perso il conto! Ne abbiamo però scelto una: eravamo in Colombia in un paesino chiamato Palermo, trascorrendo il tempo con una famiglia che avevamo conosciuto vendendo magneti qualche giorno prima in un'altra cittadina. Dopo aver trascorso il giorno al fiume, quando arrivò la sera, la famiglia ci chiese: "Volete giocare al LOBO (gioco di ruolo dove bisogna scoprire il Lupo) con noi?". E noi rispondemmo: "Certo!". Allora subito uscirono alle nostre spalle, dal quartiere, dai vicoli e dalla strada, tutti i vicini con le loro sedie. Tutti si avvicinarono per giocare, così condividemmo una notte intera di giochi nella quale noi loro ci insegnarono il Lobo e noi insegnammo loro altri giochi imparati in Ecuador. Alla fine ognuno prese la propria sedia e tornò a casa per riposare ed essere pronto per una nuova giornata di lavoro.
D) Com'è nato il vostro blog http://unviajes.blogspot.com/ e cosa rappresenta per voi? R) Il nostro blog è nato con l'idea di farne un diario di viaggio dove raccontare le nostre esperienze e con il tempo riunire tutto il materiale.
D) Un'altra vostra passione è la fotografia. Nel vostro blog ci sono molte suggestive fotografie. Avete mai pensato di fare i fotografi professionisti, di farne un lavoro? R) Si, ci abbiamo pensato ma abbiamo cambiato idea. Dopotutto cosa intendiamo per "professionisti"? Perché, se il professionista è colui che raggiunge il sostentamento grazie alla sua professionalità, allora questo lo abbiamo raggiunto, visto che la maggior parte dei nostri viaggi sono stati finanziati con la fotografia. Noi infatti creiamo magneti dalle foto che facciamo durante i viaggi e poi le vendiamo. Portiamo immagini di un luogo in un altro luogo, facendo in modo che quando qualcuno guarda il proprio frigorifero, dove di solito vengono attaccati i magneti, possa in qualche modo viaggiare con la fantasia insieme a noi.
D) Quali sono i vostri progetti per il futuro? R) Il nostro obiettivo è quello di continuare ad imparare ed accettare la vita così come ci si propone avendo la possibilità di renderla più bella. Per questo continuiamo a viaggiare. Desideriamo scrivere un libro, aprire un'officina o un negozio, aggiungere musica alla nostra vita e creare amuleti. Al momento stiamo raccogliendo delle macchine fotografiche che ci hanno donato nell'intento di lasciarle nei villaggi così per propagare e sensibilizzare  la gente all'arte della fotografia, in una perfetta connessione tra noi e tutto quello che ci sta attorno. Inoltre stiamo preparando il sito web. Il nostro motto è "Per sempre viaggiamo con gli altri". Molte grazie. Un caro saluto a tutti. Potete trovare l'intervista completa al seguente link http://nonsoloturisti.it/2014/04/intervista-yago-juani-viaggiare/





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